martedì 31 gennaio 2012

Ancora leggende



E dopo i giorni della merla ....altre leggende
                        La candelora                  S. Biagio
Ma perché si dice che questi sono i giorni più freddi dell’inverno? Probabilmente non tutti gli anni lo sono o saranno stati, ma che siano forse tra i più gelidi deve avere tradizionalmente una sua veridicità se ne è nata appunto una leggenda, il cui protagonista è sempre un merlo. Gennaio aveva ventotto giorni ed era il mese più freddo dell’anno. Giunto al ventottesimo giorno, un merlo, rallegrato, gridò al cielo: “Più non ti curo Domine, che uscito son dal verno”. Gennaio vendicò la bestemmia facendosi imprestare tre giorni da febbraio e rendendoli ancora più gelidi.


E dopo questi giorni, comincia Febbraio e arriva la candelora  con tanti proverbi.
Cannelora , ’state dinto , vierno fora .
Per indicare cioè la fine dell’inverno e l’approssimarsi del bel tempo , prima con la primavera e poi con l’estate .
Infatti dopo il 2 febbraio , se marzo non si scapriccia , la natura precocemente si agghinda di splendidi ornamenti primaverili e il clima diventa mite, l’aria serena, il cielo azzurrissimo.
Un secondo proverbio richiama invece il ricordo dell’Epifania :
A Pasca Epifania
tutt’e ffeste vanno via
Risponne ‘a Cannelora :
No, ce stongo io ancora .
Ma anche proverbi in lingua inneggiano alla Candelora :
Se di Candelora il tempo è bello
si avrà molto più vino che vinello !
Nel calendario popolare la festa dà occasioni a pronostici sull’inizio della primavera:

Per la santa Cannelora ,
o che nevichi o che plora
dell’inverno siamo fuora .

Quando vien la Candelora
dell’inverno siamo fora ;
ma se piove o tira il vento

de l’inverno semo dentro .


 Dopo la candelora c'è S.Biagio


Visse tra il 3° e il 4° secolo a Sebaste in Armenia (Asia Minore).
Era medico e venne nominato vescovo della sua città.
A causa della sua fede venne imprigionato dai Romani; nel periodo della sua carcerazione operò diversi miracoli.
Durante il processo rifiutò di rinnegare la fede cristiana; per punizione fu straziato con pettini di ferro.
Mentre veniva portato a morire guarì un bambino che stava per soffocare a causa di una lisca di pesce.
Morì decapitato nel 316.
Il corpo di S. Biagio fu sepolto nella cattedrale di Sabaste. Una parte dei resti mortali di S. Biagio sono conservati nella Basilica di Maratea, sul monte S. Biagio.
Dalla Chiesa viene festeggiato il 3 febbraio. Durante la celebrazione liturgica in molte chiese i sacerdoti benedi- cono le gole dei fedeli accostando ad esse due candele.


Oggi è iniziato a nevicare, ce ne saranno 3cm circa.....
spero che si fermi così.....e che tutto il gelo di cui parlano da giorni prenda una strada diversa :-)


Buon mese di febbraio a tutti, che sia come sereno e come lo desiderate.


ciaooooooo!!!!!   Magda









SPLINDER

Il giorno fatidico è arrivato.........31-01-2012.




serberò tanti ricordi nel cuore di questo blog,aperto  per il calore che vedevo trasmesso da chi lo frequentava
e per le amicizie fatte .....alcune ritrovate...alcune no,ma che spero di ritrovare .
Grazie a tutti  voi.....


ADDIO SPLINDER e grazie per tutto questo!!


e ripartiamo......



giovedì 26 gennaio 2012

La leggenda della Merla

Si avvicina la fine di Gennaio, in questi giorni c'è abbastanza freddo,con nebbia e galaverna, sembrava che non dovesse arrivare,e ci sono anche  i cosi detti.....giorni della merla.
In splinder avevo fatto il post, e siccome sono ripartita da zero e quà ci sono nuovi amici , ho pensato di rifarlo......chi lo ha già visto lo rileggerà..o farà finta di niente *__*
Buona lettura amiche e amici


foto fatta da me, nell'inverno 2010-11

La leggenda della Merla
gif animata 
La leggenda dei tre giorni della merla si perde nell'onda del tempo. Sappiamo solo che erano gli ultimi tre giorni di gennaio, il 29, 30 e 31, e in quei dì capitò a Milano un inverno molto rigido. La neve aveva steso un candido tappeto su tutte le strade e i tetti della città.
I protagonisti di questa storia sono un merlo, una merla e i loro tre figlioletti. Erano venuti in città sul finire dell'estate e avevano sistemato il loro rifugio su un alto albero nel cortile di un palazzo situato in Porta Nuova. Poi, per l'inverno, avevano trovato casa sotto una gronda al riparo dalla neve che in quell'anno era particolarmente abbondante. Il gelo rendeva difficile trovare le provvigioni per sfamarsi; il merlo volava da mattina a sera in cerca di becchime per la sua famiglia e perlustrava invano tutti i giardini, i cortili e i balconi dei dintorni. La neve copriva ogni briciola.
Un giorno il merlo decise di volare ai confini di quella nevicata, per trovare un rifugio più mite per la sua famiglia. Intanto continuava a nevicare. La merla, per proteggere i merlottini intirizziti dal freddo, spostò il nido su un tetto vicino, dove fumava un comignolo da cui proveniva un po' di tepore. Tre giorni durò il freddo. E tre giorni stette via il merlo. Quando tornò indietro, quasi non riconosceva più la consorte e i figlioletti: erano diventati tutti neri per il fumo che emanava il camino. Nel primo dì di febbraio comparve finalmente un pallido sole e uscirono tutti dal nido invernale; anche il capofamiglia si era scurito a contatto con la fuliggine. Da allora i merli nacquero tutti neri; i merli bianchi diventarono un'eccezione di favola. Gli ultimi tre giorni di gennaio, di solito i più freddi, furono detti i «trii dì de la merla» per ricordare l'avventura di questa famigliola di merli.
                              
Sperando che non torni tanta neve,in questi giorni circola voce che possa anche nevicare,vi auguro un sereno fine settimana ed anche  inizio della prossima.
Un abbraccio ....ciaoooooo!! 

domenica 22 gennaio 2012

Fiori del poeta

 Stamattina sistemando un cassetto,ho trovato una pagina di un giornale locale,
 con una poesia di Alda Merini  che avevo messo da parte perché mi era piaciuta molto.   
ed ho pensato di fare un post.........

     
Il Poeta raccoglie i dolori e i sorrisi   
e mette assieme tutti i suoi giorni
in una mano tesa per donare,
in una mano che assolve
perché vede il cuore di Dio.
Ma la città è triste
perché nessuno pensa
che i fiori del Poeta
sbocciano per vivere molto a lungo
per le vie anguste della Grazia.

Alda Merini,da "Alla tua salute,amore mio"

a voi tutti una buona e serena settimana!! *__*
Ciaooo   Magda

giovedì 19 gennaio 2012

La galaverna

Fino ad alcuni giorni fa le giornate erano quasi"primaverili"con sole e le margherite che spuntavano.
Poi è arrivato un bel freddo,e si è portato la galaverna.....
addirittura sembrava nevicasse,quando la nebbia  si gelava,ed  ha creato questo bel panorama
....anche se qualcuno la chiama "neve chimica"
...ma sempre galaverna è *_*


Il respiro gelido della notte
si ferma
sui rami spogliati di foglie,
sui tronchi neri degli alberi in attesa,
sui cespugli intorpiditi nel sonno invernale,
sui prati dimentichi del passo dell’uomo.
Una coltre di bianco cristallo
copre la vita.
E’ galaverna


dal web


Vi auguro una buona giornata.....weekend....e inizio settimana
mi sono tirata un pò avanti con i saluti *_*, meglio essere previdenti  *_° continuo di questo passo *_*
Un abbraccio.....e vi prometto che passo presto
Ciaooo!!


domenica 15 gennaio 2012

Amici e amiche  grazie della vostra amicizia,  non passo molto...un pò questo cambiamento di piattaforma ed anche poco tempo.....mi tengono un pò lontana,ma non per questo vi penso meno......a volte mi sento un pochino in colpa :-)))
  Ho scelto questo pensiero  come buon proposito per questa giornata .............e non solo




Il passo giusto per cominciare una bella giornata è cercare di migliorarsi ogni giorno sempre di più..

dal weeb!





e con questo a voi auguro una splendida giornata e una serena settimana con un sorriso *__*
Ciaoooo Magda

martedì 10 gennaio 2012

la Margherita

Siamo in inverno,un pò strano,non è nevicato,e non c'è stato neanche un gran freddo,in questi giorni dopo la brina del mattino, le ore pomeridiane sono miti,e girando per la campagna si vede già l'erba che cresce velocemente e cominciano già a spuntare le prime romantiche margherite, 
 quando eravamo ragazzine ci divertivamo a fare "m'ama non m'ama" e se arrivava il non m'ama se ne prendeva un'altra per vedere se cambiava la risposta :-))
beata gioventù :-))
questa è la prima che ho visto,
a voi amiche e amici la regalo accompagnata da una poesia di
Nelida Ukman

Un petalo d'umiltà

tra i prati odorosi,
un soffio di vento
piega delicatamente
il tuo esile stelo

L'aprirsi raro
della tua corolla
richiama insetti vivaci
che attingono al tuo nettare
con tocco sapiente

Un attimo solo basta
a renderti fiera
del tuo semplice odore
hai compiuto il miracolo
hai donato amore



a voi care amiche e amici un buon proseguimento....
e che sia un mite inverno *__*

ciaooooo!!!  Magda


domenica 8 gennaio 2012

Chiusura Splinder


questa foto è stata fatta da me alla fine dello scorso inverno


Carissime amiche e amici, volevo informarvi che ho cancellato il blog su Splinder, ho anticipato i tempi....così non ci penso più e vado avanti. 
Tanto non sarebbe più stato come prima, con tutte le belle immagini glitterate che in base ....all'umore...alle giornate con sole o pioggia....i compleanni....gli anniversari e tanto altro ancora,che si potevano mettere e così da tempo avevo deciso  di non salvarlo...avrò un motivo in più per essere stimolata a fare post nuovi,pensando a quelli che avevo prima.  E siccome si deve sempre guardare avanti....ho deciso di fare così...senza rimpianti.
 Penso che gli amici e amiche di splinder di aver memorizzato tutti i nuovi link...cercherò di farmi venire in mente
se qualcuno mi è sfuggito.. lo contatterò se lo vedo quando passo da voi,e anche passando  Facebook,in tanti siete anche li, 
Il mio nome è Magda Gavioli ...se vi và!!
E con questo vi auguro una bella settimana...sarà dura per chi ha fatto tante vacanza ricominciare, ma bisogna riprendere.
Sono felice di avervi ritrovati in tanti...e di averne trovati di nuovi.
Un abbraccio e ciaooooooooo!!!
Magda

venerdì 6 gennaio 2012

buon weekend

Come dice un vecchio proverbio...l'Epifania tutte le feste si porta via.... e si torna alla normalità....passa  il fine settimana 
e lunedì si riprende il solito tran tran....chi lavora...chi fa la nonna...chi ha gli hobby e così via e il tempo passa e se e va
come  si canta in una canzone di  Celentano *__*


Un caro saluto....vi auguro che possiate trascorrere un sereno e allegro fine settimana *__*


ciaooooooooo!!!   care amiche e amici.


Magda

lunedì 2 gennaio 2012

Aspettando la Befana

e adesso aspettiamo l'arrivo della Befana, che tutte le feste si ....porta via....i bambini appendono le calze,e aspettano i doni sperando che non ci sia il carbone :-(
...I ricordi affiorano....quando ero piccola usava nella notte,disfare l'albero
fatto di caramelle..cioccolatini e aranci (ma poca roba) allora era di "moda" la miseria,
ed anche a casa mia era presente, quando mi alzavo, cercavo il regalo,sempre cose utili..crescendo ho capito il perché,ma allora un pò mi dispiaceva non poter avere i regali come qualche mia amica, poi andavo fuori a vedere se c'era rimasta qualche 
caramella,visto che era vecchina qualcosa poteva essere scappata *__* 
e qualche volta succedeva ..per la gioia mia e di mia sorella... 
Poveri ma felici............. 






Voglio fare un regalo alla Befana
Gianni Rodari
La Befana, cara vecchietta,
va all’antica, senza fretta.
Non prende mica l’aeroplano
per volare dal monte al piano,
si fida soltanto, la cara vecchina,
della sua scopa di saggina:
è così che poi succede
che la Befana… non si vede!
Ha fatto tardi fra i nuvoloni,
e molti restano senza doni!
Io quasi, nel mio buon cuore,
vorrei regalarle un micromotore,
perché arrivi dappertutto
col tempo bello o col tempo brutto…
Un po’ di progresso e di velocità
per dare a tutti la felicità!

Vi auguro ancora un
 ANNO NUOVO....che sia colmo di GIOIA.....SERENITA' e  tanta PACE.
Buon proseguimento di settimana.....
ciaoo ciaoo   Magda   *__*